Storia del Battaglione

Il battaglione "Tirailleurs du Po" viene formato il 20 aprile 1803 dall'esercito Francese in terra italiana con arruolamenti volontari.

Inizialmente l'arruolamento avvenne prevalentemente sul territorio piemontese; successivamente, a causa delle pesanti perdite sofferte, l'arruolamento fu esteso agli altri dipartimenti italiani che si affacciavano lungo le sponde del Po.

Nel corso della sua storia, in particolari condizioni, il reparto arrivò a contare 1300-1500 effettivi anche se ovviamente nelle campagne questo numero tendeva a calare sensibilmente.

Nel 1805 il battaglione, inquadrato nella Divisione Legrand del IV corpo d'Armata di Soult, si distinse nelle battaglie di Wertingen e Austerlitz dove fu pubblicamente elogiato dall'Imperatore per la tenacia e l'abilità nel fronteggiare e respingere le forze austro-russe considerevolmente superiori per numero.

Nel corso delle campagne del 1806-07 combatté a Lubeck, Jena, Eylau, Heilsberg, Firedland e Koenigsberg. Il tributo di sangue fu elevatissimo, alla fine del 1807 i Tirailleurs ancora effettivi erano ridotti a circa 350.

Nel 1809, ricevuti i necessari rimpiazzi, si coprì d'onore distinguendosi per coraggio e determinazione nella presa del ponte di Ebersberg. Nello stesso anno i Tirailleurs combatterono anche nelle storiche battaglie di Essling e Wagram.

Dal 1811 andò a formare l'11° reggimento di fanteria leggera partecipando alla campagna di Russia nel 1812. Qui si distinse a Sivotschina, sulla Dvina, a Swolna, Polotsk e sulla Beresina. L'11° ritornò da quella infausta campagna ancora una volta decimato.

Dresda e Lipsia nel 1813 in Germania, le battaglie di Brienne e Monterean in Francia nel 1814, furono gli ultimi scontri al quale il reggimento fu sottoposto prima dello scioglimento in seguito al ritorno dei Borboni sul trono di Francia.

Riformato nel 1815 durante i Cento Giorni partecipò all'ultima vittoria di Napoleone a Ligny in Belgio pochi giorni prima dell'epilogo di Waterloo.

Al comando del Battaglione di succedettero nell'ordine: Hulot (1805), Chenaud (1807), Flaguieres (1809), Del Ponte (1812), Beltrut (1813), Signoretti (1813), Parmegiani (1815) 


Bataillon des Tirailleurs du Po
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Fotografie di
Camillo Balossini,
Rosanna Viapiana
e Riccardo Fantini

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